«Ancora una volta l’amministrazione dimostra di non avere alcuna idea per affrontare la questione sicurezza». È quanto riportato in una nota diffusa da Direzione Corato.
«L’ultimo video del sindaco sul tema, lungi dal tranquillizzare la cittadinanza, ha al contrario creato incertezza e sgomento, cercando di scaricare la responsabilità verso i cittadini che, a dire del primo cittadino, non denunciano. Fin dall’inizio del mandato, mentre gli amministratori sminuivano la portata del fenomeno (“È tutto sotto controllo”, dicevano), abbiamo ripetutamente sollecitato a prendere le opportune iniziative» hanno evidenziato.
«Nel gennaio 2022 fu sottoscritto un maldestro accordo con degli istituti di vigilanza; tanto maldestro che cadde immediatamente sotto gli strali di Prefettura e Questura.

Invitiamo ancora una volta il Sindaco ad ottemperare a quanto previsto dall’articolo 6 dello Statuto del Comune di Corato in merito alla sicurezza» hanno aggiunto.

«Oltre ad un costante confronto con le forze dell’ordine, teso a massimizzare la presenza delle stesse sul territorio, è necessario interloquire con la nostra Polizia Locale e creare di comune accordo un progetto speciale sulla sorveglianza di alcune aree della città ben oltre gli attuali orari. I cittadini sono esasperati, ancora di più i residenti e gli esercenti del centro storico e di altre aree a rischio. Non se ne può più di video, selfie e dichiarazioni varie:  occorrono provvedimenti!» hanno osservato da Direzione Corato, invitando l’amministrazione «a leggere e provare ad applicare quanto previsto dal decreto Minniti riguardo “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”».