Domenica 29 settembre, per l’ultima sera della sezione “Ai margini” il festival di sperimentazioni culturali ‘VERSO SUD’ presenta un doppio appuntamento:

Alle 18.30, nel larghetto di Viale Po’ nel Rione Belvedere di Corato

“IL PANE E LE ROSE”, Dialogo scenico tra un professore di economia e una cameriera di poesia di e con Claudia Fabris e Maurizio Alampi

Lo spettacolo è nato dalla ricerca “Se ti dico economia?” commissionata da Anna Gesualdi e Giovanni Trono nel 2021 sulle economie generate da 10 anni di AltoFest a Napoli, un festival incentrato sul dono.

L’economia è l’elefante nella stanza di ogni vita, attorno a quell’elefante abbiamo costruito le nostre quotidianità, organizziamo le nostre fantasie e alimentiamo le nostre paure, un fantasma che plasma le nostre esistenze, o almeno questo è ciò che crediamo.

Capire i confini di questa narrazione rispetto al reale e quante possibilità abbiamo di trasformarli è ciò che alimenta e sostiene questo dialogo che incrocia due punti di vista profondamente diversi: quello di un esperto che l’economia la conosce dall’interno, essendosi a lungo occupato del mondo finanziario e delle sue “regole” come manager di un gruppo bancario, e quello di un’artista che crede che la Bellezza e lo stupore silenzioso che genera possano ancora davvero cambiare il mondo.

Alle 21

FRANCO ARMINIO E PEPPE VOLTARELLI IN CONCERTO

Il paesologo Franco Arminio e il cantautore calabrese Peppe Voltarelli, una fusione tra poesia e musica d’autore.

Roberto Saviano ha definito Franco Arminio “uno dei poeti più importanti di questo paese”. Poeta, scrittore, giornalista e documentarista, Arminio ha aperto uno sguardo sulle cose, l’amore e la poesia, cioè “l’arte di cantare la bellezza e il terrore di essere al mondo, l’amore per essere nuovamente vivo deve portare dentro l’infimo e l’immenso, non può stazionare nelle righe dell’uomo intermedio”.

Irpino di nascita ha al suo attivo oltre trenta pubblicazioni e prestigiosi premi letterari tra cui il Premio Volponi nel 2011 e il Premio Brancati 2017. È direttore del festival La luna e i calanchi.

Nomade per vocazione e irrequieto per temperamento, vincitore di tre targhe Tenco, Peppe Voltarelli da Cosenza è diventato un ambasciatore della canzone d’autore nel mondo: numerosi i tour all’estero, dall’America Latina al Canada, tante le partecipazioni a festival internazionali, molteplici e illustri le collaborazioni avviate nei luoghi in cui si è ritrovato, dalla Spagna a New York, con i suoi dischi pubblicati in diversi paesi, dall’Argentina alla Francia. I suoi live sono dei veri e propri show tra musica, ironia e recitazione.

Biglietti: https://docs.google.com/…/1FAIpQLSeWASJoeX2…/viewform.

Durante la sezione “Ai margini”, il festival Vero Sud si è spostato nel Rione Belvedere, nella periferia di Corato.

Qui per dieci giorni si è sviluppato un fitto programma di azioni culturali (poesia, economia, fotografia, ambasciate, azioni e relazioni) realizzate in luoghi informali del quartiere come bar, negozi, enoteche, allo scopo di portare stimoli e vivacità a una parte di città solitamente dimenticata, ma anche di mettersi all’ascolto, incontrare, conoscere, conoscersi in una periferia composita, perché la comprensione accade sul confine, al margine, che sia esso fisico, geografico, sociale o economico, quello che di più separa la poesia dalla vita quotidiana.

Info: 346 855 7047

Su Facebook: https://www.facebook.com/VersoSudEcosistemaCulturale Su Instagram: https://www.instagram.com/_versosud_/

“Verso Sud Festival” è un progetto di arte pubblica e arti performative curato dall’APS Lavorare stanca.

L’edizione 2024 si muove attraverso una definizione plurale di Sud. Le riflessioni attorno cui si estende la progettazione riguardano un Sud espanso, Sud come Mediterraneo, Mediterraneo come area geografica, estetica, socio-politica e culturale, il Mediterraneo come inclinazione dello spirito, il Sud come margine, zona liminale in cui coltivare il desiderio dell’incontro.

Più di 25 appuntamenti tra Corato, Andria e Bitonto: musica, poesia, arte pubblica, performance, “alimentazione sostenibile”, incontri di politica ed economia.

Tra un weekend e l’altro sono previste delle zone culturali e artistiche di transizione che favoriranno l’organicità e circolarità del progetto. Tra le progettualità di transizione: residenze artistiche, allestimenti di spazi, mostre e azioni di comunità.

Nato nel 2015 nella Murgia del nord barese, “Verso Sud” ha l’obiettivo di costruire nuovi orizzonti relazionali e sociali attraverso la contaminazione discipline e linguaggi artistici differenti (poesia, letteratura, musica, teatro, arte, installazioni e altro), attività performative site specific, azioni di arte pubblica e progetti multidisciplinari.

“Verso Sud” lavora per la costruzione di un ecosistema culturale fatto di persone, organizzazioni, luoghi e progetti.

Il festival Verso Sud partecipa al FUS – Fondo Unico per lo Spettacolo 2022-2024 come progetto multidisciplinare. Il progetto è realizzato con il contributo della Regione Puglia e dei Comuni di Corato e Bitonto, con il patrocinio del Comune di Andria e con il sostegno di Keytech.