Una super Adriatica Industriale Virtus Corato espugna il parquet della capolista Duma Bari e si guadagna, con questi due punti, l’accesso matematico ai playoff. I coratini con una grandissima prova vincono 49-53 al PalaMartino dopo una prova gagliarda e coraggiosa, in cui hanno dimostrato grande carattere e voglia di saper soffrire. Una prova gigantesca di tutto il roster coratino guidato da coach Felice Carnicella. Corato parte subito forte con la tripla di Scaringella ed i canestri di Marcone e Mazzilli ad annullare in avvio il primo vantaggio barese (2-7) e costringere al time-out coach Esposito. Corato esce dalla sospensione ancora in controllo (3-9) e gestisce bene i ritmi del match complici i tanti errori dei locali al tiro e la freddezza ospite dalla lunetta (7-13). Duma ha un sussulto e si sveglia dal torpore cambiando l’inerzia della gara. I baresi trovano un parziale mortifero di 10-0, sorpassano i coratini e chiudono avanti il primo quarto 17-13. Anche nel secondo quarto la partita è accesa e molto maschia. I fratelli Scaringella fermano il break barese e pareggiano il conto per la Virtus a quota 17 prima del nuovo sorpasso ospite firmato D’Introno dalla lunetta (17-19). Nella continua altalena di un match senza padroni tocca alla Duma Bari rimontare e trovare di nuovo un break importante di 8-0 che la fa nuovamente scappar via nel punteggio sul 25-19. La capolista è più precisa al tiro mentre la Virtus sbaglia tanto e sembra contratta e poco lucida. Gli ospiti, però, non mollano mentalmente e sono bravi a non uscire dalla partita. Un libero ancora di D’Introno, una tripla di un grandissimo Amendolagine ed un canestro di Mazzilli riportano gli ospiti in parità prima che la Duma non trovi il canestro del 27-25 con cui si va all’intervallo. Nel terzo quarto parte meglio Bari con una tripla ma gli ospiti non si fanno intimorire e rispondono presente (32-27). La gara è molto intensa, si sbaglia parecchio da ambo le parti ed il punteggio basso ne risente. Ancora Amendolagine dalla lunetta tiene i blu a contatto (34-29) prima che un generoso Piccarreta non si faccia male in un recupero difensivo. Dalla lunetta Corato è glaciale anche con Liso (35-32) ma è comunque sempre Bari più incisiva in questa fase e ad avere il controllo della gara. Spinti dal PalaMartino, i baresi provano la fuga in chiusura di quarto (42-35) ma Scaringella con un gioco da 3 punti tiene l’Adriatica Industriale incollata ai rivali e manda le due squadre all’ultimo mini break sul 42-38. Ultimo quarto vietato ai deboli di cuore. Ancora una volta la Duma trova la tripla in apertura (45-39). la gara è estremamente tattica e molto combattuta anche in quest’ultimo periodo. Corato ha il merito di non disunirsi, continua a lottare palla su palla e a difendere forte, possesso dopo possesso. È sempre Gaetano Amendolagine a dar la scossa ai suoi con la tripla del – 1 che riapre i giochi. I coratini si affidano all’esperienza e Mazzilli li ripaga con i due punti del sorpasso che gelano il PalaMartino (47-48). La Duma accusa il colpo, alla Virtus manca il killer instinct per chiuderla definitivamente. Si alternano possessi col risultato sempre in bilico e la tensione ed il nervosismo che salgono alle stelle. Dalla lunetta sorpassa Bari e pareggia D’Introno a quota 49. Ultimo minuto incandescente. Entrambe le squadre sbagliano il match point e Corato arriva a 12 secondi dalla fine con l’ultimo possesso. Lo gestisce Liso, che trova un fallo e va in lunetta dove non trema e segna i 2 liberi del nuovo vantaggio ospite sul 49-51. A 6 secondi dalla fine Bari ha la palla del pareggio o addirittura della vittoria ma la sciupa e sul rimbalzo è ancora Liso a subir fallo a meno di 2 secondi dalla fine. Altro viaggio in lunetta per il play con la canotta numero 77 ed altri 2 liberi a bersaglio per il 49-53 che certifica una vittoria di squadra, sudata, cercata, voluta e trovata con caparbietà, cuore, testa, sacrificio. Parte poi la festa dell’Adriatica Industriale Virtus Corato con i propri tifosi, a suggello di un’altra prova da incorniciare.
DUMA BARI – ADRIATICA INDUSTRIALE VIRTUS CORATO 49-53
DUMA BARI: Abbrescia 11, Binetti 2, Cuomo 11, Ivona 5, Loprieno 10, Marino 8, Panebianco 2, Bernardi, Scavo, Sicolo. Coach: Esposito
CORATO: D’Introno 8, Piccarreta, Amendolagine 12, Tarricone, Scaringella L. 5, Mazzilli 8, Marcone 2, Liso 6, Scaringella 12, Petrone ne, Piarulli. All. Carnicella Ass. All. Ferrante – Malerba – Scaringella
ARBITRI: Russo Giovanni di Mola di Bari e Lorusso Michele di Altamura