Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Direzione Corato:
«Già il 1 luglio l’esponente di Direzione Corato Michele Modesti segnalava con un post la strana determina con cui il dirigente dei Lavori Pubblici nominava se stesso quale collaudatore (con compenso a parte) dei lavori dell’estramurale, dichiarando che non sussistevano conflitti di interesse.
Il tempo di fare gli approfondimenti tecnico-giuridici, e l’ing. Vincenzo Petrone pubblicava una dettagliata analisi della questione, concludendo che la “auto-nomina” non si poteva fare.
Ebbene, è stata appena pubblicata la determina 882 con cui si fa una doverosa marcia indietro e viene nominato un nuovo collaudatore.
Avremmo potuto restare in silenzio, aspettare che l’incarico si svolgesse e poi denunciare tutto alle autorità competenti. Invece, responsabilmente, abbiamo tempestivamente segnalato l’assurdità della auto-nomina ed evitato grossi problemi di legittimità.
Credete che qualcuno si scuserà e ringrazierà?».