Sono giudicate gravi dai medici le condizioni della donna di 42 anni e della bimba di 11 anni rimaste ferite nell’incendio sviluppatosi in un appartamento al piano terra di via San Vito a Corato questa mattina. Entrambe sono ricoverate nel reparto di Rianimazione del Policlinico di Bari a causa delle ustioni che hanno riportato nel rogo e che hanno una estensione tra il 60 e il cento per cento del corpo.

La bimba è in vacanza in Puglia con i genitori. Nata in Svizzera con origini italiane sarebbe rimasta a dormire a casa della 42enne un’amica di famiglia. La donna, questa mattina, appena sveglia avrebbe involontariamente innescato l’esplosione dovuta certamente ad una fuga di gas accendendo la luce. Nella casa è stata rinvenuta una bombola di gas. La deflagrazione e il successivo incendio hanno travolto sia la donna che la giovanissima 11enne. Sull’accaduto indagano gli agenti di polizia assieme alla polizia locale. Agenti coratini il cui intervento negli attimi concitati dell’incendio è stato provvidenziale per trarre in salvo altre due donne che si trovavano al primo piano dello stesso edificio. Le fiamme e il fumo, infatti, stavano raggiungendo anche l’abitazione superiore. Grazie ai vigili urbani le due donne sono rimaste illese, mentre l’azione rapida dei vigili del fuoco ha fatto sì che le fiamme non raggiungessero anche le abitazioni accanto. Sul luogo dell’esplosione anche il sindaco di Corato, Corrado De Benedittis, che ha seguito da vicino tutte le operazioni. Presenti anche i tecnici per comprendere lo stato attuale dell’immobile.