Il commento sul contenzioso che ha interessato il Comune di Corato in merito al pagamento delle fatture per alcuni lavori per il verde in città, concluso con la sentenza di revoca – da parte del Tribunale di Trani – di un decreto ingiuntivo, ma tra le cui righe emergerebbe un meccanismo legato ad affidamenti diretti, nonché la tensione tra le forze che governano Corato, sono stati gli argomenti al centro della conferenza stampa indetta questa mattina dai gruppi politici di opposizione. Presenti all’incontro i rappresentanti in Consiglio Comunale di Direzione Corato, Nuova Umanità e UdC, oltre ad alcuni esponenti di Fratelli d’Italia e Polis, questi ultimi non presenti nella massima assise cittadini.

L’incontro odierno segue il turbolento Consiglio Comunale tenutosi ieri pomeriggio durato oltre 7 ore ed in cui, nella parte conclusiva della seduta, non sono mancate frizioni nella maggioranza. I punti all’ordine del giorno, a partire dal bilancio consolidato, sono stati licenziati, ma non senza alcuni interventi aspri e momenti di particolare impasse, in primis la mancata convergenza per l’elezione del presidente del collegio dei revisori dei conti. Tra gli interventi in conferenza stampa anche quello del senatore ed ex sindaco Gino Perrone, che ha parlato di “sfilacciamento” della maggioranza di un “teatrino politico” fatto di beghe interne che si protrae da tempo.

Intanto nel corso della mattinata non è mancata la replica della maggioranza attraverso un comunicato stampa congiunto, in cui viene biasimato – si legge nella nota – il “gravissimo e inaccettabile tentativo di alcuni esponenti dell’opposizione di diffondere insinuazioni e velate accuse nei confronti del Sindaco… finalizzato unicamente ad infangarne l’immagine”.